Droni Alieni
Tecnologia
Drone Pesante di Comando "Polyphemus"
I droni pesanti di comando sono dei piccoli Leviatani in miniatura. Capaci di una potenza di fuoco non dissimile a dei mezzi corazzati di terra, con tanto di artiglieria e cannoni a energia, principalmente particelle e plasma. La loro corazza è talmente spessa da essere impossibile da perforare senza una grande potenza di fuoco concentrata nei punti deboli. Coordinano sul campo le altre squadre di droni, rendendoli di fatto molto più intelligenti e astuti, capaci quindi di strategie sempre più complesse, come se ereditassero qualcosa dal Cortex primario del Leviatano di cui sono a tutti gli effetti luogotenenti sul campo. Molto pericolosi anche per gli Eso Terrestri più avanzati.
Drone medio di Difesa "Chrysaor"
I droni di difesa sono stati interamente concepiti e reinventati dalle Intelligenze Artificiali dei Leviatani. Nati per combattere, hanno perso molte delle funzioni di riparazione scambiandole con armi a distanza a energia e a proiettile, pur mantenendo quelle da corpo a corpo, come i droni da lavoro. La corazza e soprattutto la velocità di queste macchine è migliorata rispetto a un drone generico. Esiste una variante modificata per brevi voli atmosferici e nello spazio, per fornire assistenza nel combattimento contro le flotte nemiche. Pericolosi.
Drone leggero da lavoro "Triton"
I droni da lavoro all’interno dei Leviatani di prima generazione venivano usati esclusivamente per le riparazioni, recupero parti e messa a punto. Furono modificati successivamente con elementari funzioni di difesa e combattimento. A parte versioni particolarmente evolute, sono equipaggiati con l’equivalente alieno di trapani, seghe circolari e pinze. Fortunatamente non sono particolarmente corazzati. Da non sottovalutare in ogni caso, specialmente quando attaccano in massa. Solitamente usati come difesa elementare di primo livello. Una variante gli permette brevi sessioni extra-veicolari per le riparazioni esterne del Leviatano.